Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia al Festival di Borgio Verezzi

Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia sono i protagonisti di “Serial Killer per signora”, musical di Douglas J. Cohen che andrà in scena in prima nazionale mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 agosto, per la regia dello stesso Guidi, al  50° Festival Teatrale di Borgio Verezzi (piazza Sant’Agostino, ore 21,30).

Quindici anni fa era andata in scena al Festival  un’edizione di “Serial Killer per signora” sempre curata da Gianluca Guidi.

“Si tratta, mi si consenta il paragone più che mai azzeccato, di un ritorno sulla scena nel delitto. – scrive Guidi nei suoi “Appunti di viaggio – Era il 2001 quando ho prodotto e diretto (senza interpretarlo) questo spettacolo per la prima volta. Fu un’esperienza felice: la mia prima regia. Piacque tantissimo, mettendo d’accordo critica e pubblico. A distanza di quindici anni ne curo una seconda edizione, con delle differenze: non produco più, ne sono sempre il regista, interpreto uno dei due ruoli maschili, ma spero nel medesimo esito.

Il testo di Douglas J. Cohen (autore sia delle musiche che della drammaturgia) mi è familiare da 15 anni, e il mio viaggio teatrale, dopo 3 lustri, mi riporta qui. Dalla precedente edizione porto con me la brillante e colta versione delle liriche di un grande maestro della musica leggera italiana, Giorgio Calabrese, la direzione musicale originale di Riccardo Biseo, con materiale aggiunto e orchestrato da Ciro Caravano, e parte della traduzione di allora, a firma del mio grande amico Gianni Fenzi. Dopo il successo di Taxi a due piazze, virare decisamente verso qualcosa di completamente diverso è sembrata la scelta più naturale che Giampiero Ingrassia e il sottoscritto avrebbero dovuto fare. Speriamo di incontrare di nuovo il favore di pubblico e critica, che ci hanno accompagnati nel precedente spettacolo.”.

SERIAL KILLER PER SIGNORA 

Un killer in città può provocare il caos, e che detective lo impacchetterà” canta Morris ad un certo punto della commedia. Questa frase stigmatizza il percorso dei due protagonisti. Kit, uccidendo, ottiene la prima pagina del New York Times, e secondo la sua mente malata raggiunge il successo. Morris ne diventa l’inseguitore e potenziale carnefice, dando lustro alla sua sbiadita carriera. Nutrendosi l’uno dell’altro, iniziano una gara senza esclusione di colpi che, inevitabilmente, avrà un solo vincitore.

Se volessimo addentrarci brevemente in una descrizione più profonda del loro rapporto, potremmo tranquillamente asserire che, sebbene in forma assai più lieve e edulcorata, sono l’uno il compendio dell’altro, quasi a voler risvegliare un saggio shakespeariano a firma di René Girard intitolato Il Teatro dell’Invidia in cui si descrive quella spirale che, a partire dal desiderio dell’essere di un altro (il desiderio mimetico), innesca un confitto la cui violenza è domata solo sporadicamente mediante il sacrificio di una vittima designata.

Si intrecciano le vite dei nostri due eroi e del loro “Amore” (come dice Shakespeare ne I Due Gentiluomini di Verona): l’uno per l’altro, con altri rapporti normali e protagonisti di vite terrene: due madri, tre vittime e una affascinante giovane donna dell’upper class newyorkese, che contribuirà non poco a mettere confusione nella vita del povero Detective Morris Bromo.

Info e prevendita: Ufficio Festival Teatrale, Viale Colombo, 47 – Borgio Verezzi – Tel. 019.610167biglietteria@comuneborgioverezzi.it – www.festivalverezzi.it