Convenzione per TEST sierologico COVID

Allegati: Carta servizi S.NicolòTessera Convenzione S.Nicolò

Gentili Associati,
con riferimento alla circolare Upa inviata mercoledì 23 settembre che riportiamo di seguito, segnaliamo (come disposto da Ordinanza del Ministro della Salute del 21 settembre 2020, in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale): coloro che entrano in Italia da Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Ilȇ -de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra), oltre a compilare un’autodichiarazione, devono anche:
a) presentare un’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;

in alternativa

  1. b) sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine (ove possibile) o entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento.

Nell’ambito della Convenzione tra il Centro Medico San Nicolò e UPA SAVONA, con la presente Vi comunichiamo la possibilità di eseguire i TEST sierologici per COVID, solo in caso di emergenza, per gli ospiti che ne fossero sprovvisti, al seguente costo:

– TEST SIEROLOGICO QUALITATIVO PRELIEVO VENOSO costo € 60  sconto riservato ai soci € 50 esito in giornata o 24h

– TEST SIEROLOGICO QUANTITATIVO PRELIEVO VENOSO costo € 80 sconto riservato ai soci € 60 esito in 24/48h

TEST MOLECOLARE TAMPONE PCR costo € 85 – esito in 24/48 h

 

E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE

riferimenti

CENTRO MEDICO SAN NICOLO’

ALBISOLA SUPERIORE CORSO MAZZINI 43

TEL. 019/489815 – 3315028055

centromedicopolisannicolo@gmail.com

www.centromedicosannicolo.it

Chiarimenti riguardo all’arrivo degli ospiti provenienti dalla Francia

Per organizzarvi e tutelare la vacanza dei vostri ospiti,  vi consigliamo di contattare tutti i clienti francesi che hanno prenotato un soggiorno presso la vostra struttura e chieder loro da che zona della Francia provengono, metterli al corrente delle nuovi disposizioni normative e nel caso provenissero dalle zone evidenziate chiedergli di provvedere ad eseguire il test e munirsi di documento di viaggio attestante  tampone negativo, effettuato prima di arrivare in Italia, nelle 72 ore precedenti.
Spiegate loro che tutti i cittadini Francesi sono obbligati a munirsi di questo documento se intenzionati a soggiornare in Italia, sono esenti solo i cittadini francesi in transito giornaliero verso altri paesi.

  • In caso l’ospite  fosse di passaggio e dunque senza prenotazione, dovete richiedere l’autodichiarazione e il test negativo e nel caso non ne fossero forniti se decidete di ospitarli ugualmente, dovete confinarli in camera fino alla partenza (nel caso sia un singolo pernottamento) o fino all’esecuzione del test (nel caso il soggiorno sia più lungo).
    Molto Importante! In ogni caso, non potranno  scendere negli spazi comuni e potranno usufruire del servizio colazione e ristorante solo in modalità room service, fino a quando l’esito del tampone non sarà negativo.
  • Ricordiamo che per l’albergatore non è obbligatorio fare alcuna segnalazione all’ASL competente, è esclusiva responsabilità di ciascun cittadino italiano fare un’autodenuncia agli organi competenti, in caso di avvenuto transito nelle zone francesi menzionate. Gli ospiti stranieri provenienti dalla Francia sono tenuti esclusivamente a munirsi dell’autodichiarazione e del test negativo.
  • Privacy e conservazione dati sensibili
    All’arrivo l’ospite vi consegnerà copia del test da visionare e conservare fino alla partenza, da esibire esclusivamente in caso d’ispezione da parte di ufficiali di pubblica sicurezza, non dimenticate di farvi firmare il consenso al trattamento dei dati e a conservare il test esclusivamente per la durata del soggiorno.

Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento

Cordiali saluti
La Segreteria Upa

Circolare Upa del 23 settembre 2020

IMPORTANTISSIMO! EMERGENZA CORONAVIRUS – Aggiornamento del 22/09/2020

ULTIM’ORA: Si informano i connazionali che, ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, con ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza del 21 settembre 2020, le misure di prevenzione di cui all’art. 1 comma 1 dell’ordinanza del 12 agosto 2020 (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/08/13/20A04514/sg ) sono estese anche alle persone che intendono fare ingresso in Italia e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato nelle seguenti regioni francesi: “Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra”. Per individuare se la propria regione è compresa nel provvedimento, si è elaborata l’allegata cartina.

Per consultare la nuova ordinanza clicca qui

IN EVIDENZA: IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI ITALIANO HA AGGIORNATO LA PAGINA WEB DELLE DOMANDE E RISPOSTE. CLICCARE QUI PER ACCEDERVI.

ENTRARE IN ITALIA DALLA FRANCIA:

Il DPCM 7 settembre 2020 ha prorogato la disciplina degli spostamenti da/per l’estero già contenuta nel decreto del 7 agosto 2020, dall’8 settembre al 7 ottobre 2020.

Per quanto concerne la Francia si segnala che (come disposto da Ordinanza del Ministro della Salute del 21 settembre 2020, in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale): coloro che entrano in Italia da Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Ilȇ -de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra (vds cartina allegata), oltre a compilare un’autodichiarazione, devono anche:

  1. a) presentare un’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;

in alternativa

  1. b) sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine (ove possibile) o entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento.

ATTENZIONE: l’Allegato C del DPCM 7 settembre 2020 chiarisce che rientrano nell’elenco E tutti i territori francesi comunque denominati collocati al di fuori del continente europeo.

ENTRARE IN FRANCIA DALL’ITALIA:

A partire da lunedì 15 giugno, sono state soppresse tutte le limitazioni per l’entrata in Francia in provenienza dallo spazio europeo. Anche per chi entra in Francia dall’Italia non sono previsti né tamponi né quarantene. Per chi proviene in aereo è prevista la compilazione di una autocertificazione di assenza sintomi, fornita dalla stessa compagnia aerea.

IN EVIDENZA: NOTEVOLE AUMENTO DEI CASI DI POSITIVITA’ IN FRANCIA. ALCUNE PREFETTURE HANNO IMPOSTO RESTRIZIONI LOCALIZZATE. PER MAGGIORI INFORMAZIONI COLLEGARSI AL SITO https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus E AL SITO DI SANTE PUBLIQUE: https://solidarites-sante.gouv.fr/soins-et-maladies/maladies/maladies-infectieuses/coronavirus

 

IN EVIDENZA: DAL 1 AGOSTO LA FRANCIA INTRODUCE ALCUNE MISURE RESTRITTIVE PER CHI PROVIENE DA ALCUNI PAESI EXTRA UE. In particolare:

Viaggiatori in arrivo in Francia da Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti, Panama: devono presentare all’imbarco (nel paese di partenza) un test realizzato nelle 72 ore antecedenti la partenza del volo. Senza test la compagnia rifiuta l’imbarco.
Viaggiatori in arrivo in Francia da Turchia, Sudafrica, Algeria, Brasile, India, Israele, Kuwait, Madagascar, Oman, Perù, Qatar e Serbia: ci si può imbarcare anche senza test, in questo caso però si viene sottoposti all’arrivo in Francia al test (in apposito hangar allestito in aeroporto) e, per chi si ferma in Francia, alla quarantena. Chi è già in possesso di un test effettuato nelle 72 ore antecedenti la partenza del volo, il cui risultato à negativo, non verrà sottoposto né a test né a quarantena.
Regno Unito: tutti i viaggiatori provenienti dal Regno Unito sono invitati a rispettare una quarantena 14 giorni dal giorno dell’arrivo in Francia.

SITUAZIONE IN FRANCIA

L’andamento dell’epidemia è in aumento. Il 20/9/2020 si sono registrati 10.569 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Anche i ricoveri ospedalieri sono in aumento: 3.894 nell’ultima settimana. Per le informazioni sull’andamento dell’epidemia in Francia, si invita a collegarsi al sito: https://solidarites-sante.gouv.fr/soins-et-maladies/maladies/maladies-infectieuses/coronavirus e https://www.gouvernement.fr/info-coronaviru

Uso delle mascherine: è obbligatorio in tutti i trasporti pubblici, nei taxi/uber e nei luoghi pubblici chiusi. In numerose località della Francia, inclusa Parigi, le Autorità locali hanno di recente introdotto l’obbligo dell’uso della mascherina anche negli spazi all’aperto, prevedendo sanzioni pecuniarie nei confronti dei trasgressori (135 euro, che diventano 1.500 in caso di recidiva). Si raccomanda vivamente di consultare le informazioni diffuse dalle Autorità locali attraverso gli organi ufficiali di informazione.

ATTENZIONE a partire da venerdi 28 agosto ore 8.00 l’uso della maschera sarà obbligatorio anche all’esterno in tutta Parigi e nei tre dipartimenti di Seine-Saint-Denis, Hauts-de-Seine e Val-de-Marne.Il mancato rispetto di tale obbligo nelle zone interessate comporterà l’irrogazione di una multa pari ad euro 135.

Per maggiori info https://www.prefecturedepolice.interieur.gouv.fr/Nous-connaitre/Actualites/Prevention/Port-du-masque-obligatoire-dans-l-espace-public-de-Paris-et-de-petite-couronne

SITUAZIONE IN ITALIA

La situazione dell’epidemia in Italia si è stabilizzata attorno a circa 1400-1.800 casi al giorno.

Per informazioni generali sull’evolversi dell’epidemia e sulle decisioni adottate in Italia, si raccomanda di monitorare il sito http://www.protezionecivile.gov.it e http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/homeNuovoCoronavirus.jsp

Sono cessate le misure limitative della circolazione all’interno del territorio nazionale. Sono introdotti obblighi di indossare la mascherina in luoghi chiusi accessibili al pubblico e mezzi di trasporto per tutti al di sopra dei 6 anni di età.

TRASPORTI E COLLEGAMENTI FRANCIA-ITALIA:

Da giugno oltre ai voli Alitalia anche altre compagnie offrono collegamenti aerei Italia/Francia. E’ sempre comunque consigliato arrivare con discreto anticipo in aeroporto. SNCF e Trenitalia hanno ripristinato alcuni collegamenti quotidiani Parigi-Torino-Milano con TGV. Alcune compagnie chiedono la compilazione di una dichiarazione che attesti l’assenza di sintomi, altre richiedono un modulo con i propri dati per essere rintracciati. I moduli sono generalmente presenti in aeroporto o distrubuiti dalla compagnia aerea.
In tutti i casi, prima di partire, è sempre bene informarsi presso la compagnia.

Per i viaggi in Francia, si prega di consultare il sito http://www.viaggiaresicuri.it/home, sezione “Focus coronavirus” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Scheda Paese Francia al link http://www.viaggiaresicuri.it/paese/FRA.

CONTATTI

Si ricorda che, in generale, in caso di bisogno di assistenza, il referente dei cittadini presenti sul territorio è sempre il Consolato italiano territorialmente competente:
https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/la_rete_consolare/la-rete-consolare.html.

L’elenco dei numeri di emergenza dei Consolati presenti in Francia si trova alla pagina https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/numeri-di-emergenza-connazionali.html.

Da ultimo, si ribadisce che le Ambasciate e i Consolati non intervengono nelle questioni di carattere commerciale, come l’annullamento di biglietti e prenotazioni.