Finale Ligure: opere di Piergiorgio Colombara all’Oratorio de’ Disciplinanti

In occasione dell’inaugurazione di sabato 19 marzo è in programma una performance del maestro Massimiliano Damerini, seguita da letture a cura dell’attrice Rita Storti

Sarà visitabile dal 19 marzo al 16 aprile 2016, all’Oratorio dei Disciplinanti di Finalborgo, la mostra “Piergiorgio Colombara: opere della collezione Balestrini” a cura di Gian Paolo Seghezza e con il patrocinio del Comune di Finale Ligure.

Nelle sale museali sarà esposto, per la prima volta, un corpus di cinquanta di opere che ripercorrono l’itinerario di Piergiorgio Colombara dai primi anni   Ottanta a  oggi:   sculture,   installazioni,   quadri,   ceramiche.   “Una robusta   struttura   costruttiva   e   insieme   una   raffinata   esplosione spaziale denotano l’opera dell’artista genovese, che ha saputo, sin dai suoi inizi, valutare il ‘peso’ che nella scultura riveste la leggerezza”, si legge nella presentazione della mostra.  “Ci troviamo di fronte –  come   ha   scritto   Gillo   Dorfless, –  ad ampie   costruzioni,  spesso  molto complesse per  la  contemporanea  utilizzazione  di  materiali diversi: bronzo, rame, vetro che non gremiscono lo spazio ma gli conferiscono la parvenza di una leggiadra foresta metaforica”.

Il titolo e la scultura-simbolo dell’esposizione (Cantoria, 1988) restituiscono il significato primo dell’evento: un omaggio a Franco Balestrini, recentemente scomparso, e alle opere di Piergiorgio Colombara raccolte da Balestrini negli anni e attualmente conservate ad Albissola Marina.

L’iniziativa si inserisce in un programma di sostegno e di salvaguardia di  cultura e tradizioni che caratterizzano il territorio  savonese,  capace di attirare  artisti   come  Asger Jorn, Piero Manzoni,  Lucio  Fontana ed Emilio Scanavino e teatro di sperimentazioni felici. In questo contesto Colombara, scultore dalla lirica che richiama l’epicità tardo-medievale, trova una particolare coerenza  stilistica  in  Finalborgo  e  nel  complesso  monumentale  di  Santa Caterina.

L’esposizione  sarà  presentata  sabato  19   marzo,   nell’Auditorium  di  Santa Caterina,   alle   ore   18,  da Claudio   Casanova,   assessore   alla   Cultura  di Finale Ligure e dal curatore Gian Paolo Seghezza,  con i  contributi critici di Sandro Ricaldone  e  Riccardo Zelatore  e inaugurata da una performance del maestro Massimiliano Damerini, che eseguirà al piano “Lacrime di vetro“. A seguire l’attrice Rita Sartori reciterà  “…suonano   i   liti   un   lamentar   di   lira...”, accompagnata   dalla   violoncellista  Marianna   Carli.  Lo  spettacolo  vuole sottolineare il rapporto strettissimo dell’opera di Colombara con la musica e, in particolare, il sodalizio con il compositore Damerini, che ha portato in prima nazionale il trittico  “Lacrime di vetro”  (composizione in tre movimenti ispirata alle sculture Nascostamente, Volo ed Exvetro) al Teatro Farnese di Parma nel 2002.

La mostra sarà visitabile fino al 16 aprile dal  martedì alla domenica dalle 15 alle 18 (chiuso il lunedì). L’ingresso è libero.