CIRCOLARE COVID19 DEL 21 MARZO 2022 Nuovo Decreto Riaperture – Principali novità di interesse per il settore

CIRCOLARE COVID19 DEL  21 MARZO 2022 Nuovo Decreto Riaperture – Principali novità di interesse per il settore

 

In attesa del testo definitivo, anticipiamo alcune misure di interesse per il settore

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto che introduce le disposizioni per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, considerato la cessazione, il 31 marzo prossimo, dello stato di emergenza.

In attesa del testo definitivo, segnaliamo alcune novità che dovrebbero essere introdotte a partire dal 1 aprile incluso, sulla base delle bozze del provvedimento in nostro possesso, di particolare interesse per il settore

 

Alberghi Dal 1° aprile l’accesso negli alberghi e nelle altre strutture ricettive sarà consentito senza green pass
Servizi di ristorazione alloggiati Analogamente, anche per l’accesso ai servizi di ristorazione degli alberghi, riservati esclusivamente alla clientela alloggiata, dal 1° aprile non occorrerà il green pass
Servizi di ristorazioni aperti a clienti esterni Per i servizi di ristorazione aperti anche alla clientela esterna, fino al 30 aprile 2022 l’accesso sarà consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di green pass rafforzato (certificazione verde Covid rilasciata a seguito di vaccinazione o avvenuta guarigione), per la consumazione al chiuso (sia per quanto riguarda la consumazione al banco che al tavolo).

Per i servizi di ristorazione all’aperto, invece non è più previsto il possesso della certificazione verde.

 

 

Oltre ai servizi di ristorazione di cui sopra, l’utilizzo del green pass rafforzato è previstofino al 30 aprile p.v. per l’accesso a:

– piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, per le attività che si svolgono al chiuso, nonché spazi adibiti a spogliatoi e docce;

– convegni e congressi;

– centri culturali, centri sociali e ricreativi, per le attività che si svolgono al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;

– feste comunque denominate, conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, nonché eventi a queste assimilati che si svolgono al chiuso;

– attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;

– attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;

– partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, nonché agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono al chiuso

 

Basterà invece il green pass base per l’accesso a

– mense e catering continuativo su base contrattuale;

– concorsi pubblici;

– corsi di formazione pubblici e privati;

– partecipazione del pubblico agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono all’aperto

 

Si ricorda inoltre che fino al 30 aprile è previsto – in tutti i luoghi al chiuso – l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie

 

Importante! Accesso al luogo di lavoro

Fino al 30 aprile per l’accesso ai luoghi di lavoro sarà necessario essere in possesso ed esibire il green pass base per tutti i lavoratori, compresi gli ultracinquantenni, per i quali rimane comunque fermo l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno.

 

COVID-19, SUPERAMENTO DELLA FASE EMERGENZIALE

In attesa del testo definitivo del provvedimento, il Comunicato stampa del Governo dopo il Consiglio dei Ministri

 

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro della salute Roberto Speranza, del Ministro della difesa Lorenzo Guerini e del Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.

Il provvedimento stabilisce:

  1. obbligo di mascherine: viene reiterato fino al 30 aprile l’obbligo di mascherine ffp2 negli ambienti al chiuso quali i mezzi di trasporto e i luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
  2. fine del sistema delle zone colorate;
  3. capienze impianti sportivi: ritorno al 100% all’aperto e al chiuso dal 1° aprile;
  4. protocolli e linee guida: verranno adottati eventuali protocolli e linee guida con ordinanza del Ministro della salute.

Il 31 marzo cesserà lo stato di emergenza Covid-19.
Il percorso per il graduale ritorno all’ordinario prevede alcuni step

  • fine del sistema delle zone colorate
  • graduale superamento del green pass
  • eliminazione delle quarantene precauzionali

Scuola

Per quanto riguarda la scuola il decreto prevede nuove misure in merito alla gestione dei casi di positività:

Scuole dell’infanzia – Servizi educativi per l’infanzia
In presenza di almeno quattro casi tra gli alunni nella stessa sezione/gruppo classe, le attività proseguono in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni utilizzano le mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo.
In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In quest’ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione.

Scuole primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e sistema di istruzione e formazione professionale
In presenza di almeno quattro casi di positività tra gli alunni, le attività proseguono in presenza e per i docenti e per gli alunni che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo.
In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In quest’ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione.

L’isolamento
Gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in isolamento per infezione da Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità di didattica digitale integrata accompagnata da specifica certificazione medica che attesti le condizioni di salute dell’alunno. La riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

Personale Covid
Il personale per l’emergenza viene prorogato fino alla fine delle lezioni e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Per la proroga sono disponibili ulteriori 204 milioni, oltre le somme già stanziate.

Strutture dell’emergenza

Il decreto inoltre stabilisce

  • Capo della Protezione civile: cessazione dei poteri emergenziali e attribuzione di poteri per gestire il rientro alla normalità
  • Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19: è istituita un’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, che si coordinerà con il ministero della Salute. Dal 1° gennaio 2023 il ministero della Salute subentra nelle funzioni

 

Cordiali saluti
La Segreteria Upa